Per il quarto anno consecutivo,sin da quando è arrivato il parroco Don Emiliano Galeone,il comitato giovanile San Giovanni Bosco e il gruppo ministranti San Domenico Savio, hanno organizzato i festeggiamenti in onore al maestro della gioventù,Don Bosco.
Ricco di appuntamenti il programma festeggiamenti,a
partire già da giovedì 28,quando si è dato inizio al triduo in preparazione alla
festa predicato dal parroco Don Emiliano Galeone con un successivo momento di
preghiera dinanzi a Gesù Sacramentato per i nuovi ministranti.
Nella serata di sabato 30,nel salone parrocchiale proiettato per bimbi,giovani e adulti il film di San Giovanni Bosco.
Giornata
importante,e di maggiore rilievo,ovviamente,quella della ricorrenza della
memoria liturgica ossia domenica 31 gennaio. Nonostante nel paese limitrofo di
Grottaglie,si è festeggiato San Ciro, ,il comitato giovanile ha riproposto la
2°marcia della pace alle ore 10.30,preceduta però alle ore 9.30 dalla Santa
Messa del fanciullo. Tante le associazione che quest’anno hanno aderito. Alcune
arrivate con le
rappresentanze
tipo Amnesty International,Libera,Arci Taranto,l’ispettrice dei pioneri della
croce rossa italiana di Grottaglie e la casa della pace di Grottaglie.Mentre
hanno anche aderito associazione locali,come la Fraters,l’Auser di Monteiasi,l’ordine
Francescano secolare ed ovviamente la scuola di catechismo con l’azione
cattolica.
Bella giornata soleggiata,che ha aiutato molto gli
organizzatori,vista la presenza di circa 300 persone per le vie del paese
colorate delle mille sfumature dell’Arcobaleno, con cartelloni, canti,
striscioni, cori, e non delle bandiere di partiti politici e liste, sia locali
che nazionali. Un plauso comunque alla
scuola
di catechismo e all’azione cattolica che hanno caratterizzato questo ritrovo con
l’animazione e a tutte le associazione presenti che hanno distribuito i loro
volantini per far conoscere la loro realtà e come sono impegnata nel sociale.
Recitano così alcune righe dell’appello alla manifestazione: ” Vogliamo che il culmine di questo ritrovo non sia una tribuna politico elettorale, ma un breve momento di riflessione e di preghiera animata dai giovani della comunità parrocchiale e dagli attivisti. Vogliamo portare nelle strade e nelle piazze parole e alfabeti nuovi con cui connotare il nostro no a ogni guerra e conflitto, il nostro si alle pratiche di nonviolenza e alla Pace!”
I
ragazzi c’è l’hanno fatta,visti i numerosi complimenti della gente presente.
Al termine della marcia della pace,in P.zza Mercato,concerto del gruppo locale “THE MIDNIGHT”.
Nella serata di domenica,alle ore 17.30,Santa Messa con rito di vestizione di cinque nuovi ministranti,con la distribuzione di panini imbottiti al termine a cura della caritas parrocchiale.Prima della conclusione della Santa Messa,il coordinatore del comitato giovanile ha consegnato il premio San Giovanni Bosco,che ogni anno vince la persona che si è impegnata di più nella vita della comunità parrocchiale nel corso degli anni. Gia vinto dal parroco Don Emiliano Galeone,dal compianto amico Mimmo La Gioia,e da Dino Castelli,direttore dell’ufficio catechistico,quest’anno è stato consegnato per la prima volta ad una donna. Anna Maria Monteleone,che tanto si è prodigata come animatrice ed educatrice per la nostra comunità parrocchiale.(Gianluca.F)
Marcia della Pace Nuovi Ministranti