La manifestazione per la festa della liberazione è stata segnata, ieri 27 aprile 2002, dalla presenza di Elisa Spinger di anni 84 ( febbraio 1918 ),  venuta su invito del prof. Aldo Galeano, per il gruppo Anonimo74, in accordo con l'Amministrazione Comunale nell'ambito delle manifestazioni per il 25 Aprile.

Una Donna, la signora Springer, uscita da un silenzio di cinquanta anni per raccontare in un libro " Il Silenzio dei Vivi " i segni dolorosi ed indelebili della vergogna della Umanità per quelli orrendi crimini perpretati sugli Ebrei e sui "Diversi" nei campi di concentramento, nei forni crematori di Auschwitz, di Bergen Belsen ed altri, dai quali Essa fù una sopravvissuta.

Ha raccontato ad una platea di bambini e Famiglie che affollavano la grande aula consigliare, il perchè ha voluto farlo dopo tanti lunghi anni vissuti quasi nascondendo il dramma che si portava dentro e perfino, con un cerotto,  il numero A-24020 che gli era stato inciso nella carne dell'avambraccio sinistro come marchio di identificazione nel campo di Auschwitz.

Ma ciò che più ha colpito ed emozionato l'ammutolita Platea, è stato la grande e serena descrizione dei valori positivi che da sì grande dolore e dalle leggi del Dio degli uomini, di tutte le religioni, razze e colori,  ha imparato.  Ha parlato d'amore per il prossimo, di perdono, di rispetto per il "diverso",  libertà, e soprattutto Pace, come beni fondamentali indispensabili  perché gli orrori  del passato non abbiano più a ritornare.

L'emozione ricevuta, i bambini l'hanno ripagata con canti e poesie appositamente per Lei preparati.

L'intera manifestazione è iniziata con la cerimonia della Corona D'Alloro portata e depositata dalle Autorità al Monumento dei Caduti per quanti morirono per la liberazione dell'Italia dal nazifascismo.

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