Il
Precursore ....sulle strade del paese
I festeggiamenti per san Giovanni Battista 2007: musica, allegria e frisedde
“Giovanni è il suo nome!” E’ presentato così nella liturgia del 24 giugno, solenne ricordo della propria Natività, san Giovanni Battista, titolare della nostra Parrocchia, festeggiato ormai da otto anni in Monteiasi.
Per il 2007, al fine d’incentivare la
partecipazione operativa dei gruppi ecclesiali, il Parroco, sac. Emiliano
Galeone, ha riunito tutti i rappresentanti parrocchiali in un unico Comitato
Festeggiamenti ed ha organizzato, tramite l’operoso Gruppo Ministranti,
la benedizione degli esercizi commerciali impegnati nella vendita di
alimentari. A questi è stata richiesta la disponibilità a mettere in atto
l’annuale Frisellata della Vigilia, avutasi in Piazza Maria Immacolata la
sera del 23 giugno.
I festeggiamenti hanno avuto l’esordio con la
serata danzante in Piazza, presentata dal presidente parrocchiale di
Azione Cattolica, ove la Scuola dell’Infanzia “santa Teresa del Bambin
Gesù”, gestita dalle suore del Divino Amore, ha messo in atto il proprio
saggio di fine anno scolastico. L’argomento sviluppato fra il volteggiare dei
simpatici abiti dei bimbi, vestiti da principi e principesse, è stata la fiaba.
Ricorreva nel 2005, infatti, il bicentenario della nascita di Hans Christian
Andersen, lo scrittore danese autore di storie immortali quali, ad esempio,
“la sirenetta” e “scarpette rosse”, sviluppate nel percorso formativo della
scuola materna. I piccoli allievi hanno saputo allietare i genitori e i più
maturi spettatori incantandoli con racconti fantastici, canti e balli.
Momento cruciale dei festeggiamenti, la
Frisellata, organizzata grazie alle donne dell’Apostolato della Preghiera,
alla Caritas, all’Ordine Francescano, che ha unito il gusto del
cibo tradizionale alla musica, grazie all’intrattenimento organizzato dagli
Akusimba di Taranto. Si tratta di una quindicina di giovani dediti alla
musica e alla danza che ha scelto di lottare da cristiani contro l’egoismo e la
pigrizia, organizzando tours in tutta Italia allo scopo di raccogliere fondi da
destinare alle Missioni in Africa. Akusimba è un parola usata in
Mozambico per indicare “coloro che lodano”.
Lodano con talento, simpatia,
mettendo a disposizione del pubblico la loro allegria. Tantissimi sono stati
contagiati dalla loro gioia, giovani e non, in continui balli, canti, trenini.
Al termine della serata, balli di gruppo diretti da un soddisfatto don Emiliano.
“I 500 euro raccolti stasera dagli Akusimba saranno destinati alle Missioni in
Mozambico” così ha concluso il nostro Arciprete, insieme al padre spirituale del
gruppo, il parroco di san Lorenzo in Taranto. Per altre informazioni, visitate
il sito
www.akusimba.it.
Domenica 24 giugno 2007, dopo la solenne celebrazione eucaristica in Parrocchia, l’uscita del Santo è stata accompagnata dai consueti fuochi e dallo svolgersi dei gruppi parrocchiali nella grande processione, culminata in Piazza Maria Immacolata verso le 21 con la benedizione dei partecipanti, che ha chiuso nella letizia fraterna questa notevole tre – giorni d’impegno continuo dei gruppi ecclesiali parrocchiali. (Ettore Bucci)