Anche quest'anno, 9 e 10 ottobre 2004, i festeggiamenti in onore della Madonna del Santissimo Rosario sono stati sfarzosi e partecipati dalla intera Comunità.
E' noto infatti che essa in passato "gareggiava"
con quella del Patrono SS. Crocifisso per la migliore riuscita dei
festeggiamenti civili. Ma s'è pur vero che le crescenti difficoltà a gestire una
grande Festa (€.€.€.???) hanno annacquato la competitività, ciò non toglie che
l'impegno dei due Comitati a far meglio si avverte ancora. Lo evidenziano gli
stessi concittadini, confrontando e commentando le luminarie, i fuochi
pirotecnici, il livello
dei concerti bandistici, etcc.., con opinioni
spesso divergenti.
Ciò però non vale per gli aspetti religiosi, e
non può e né deve essere diversamente. La partecipazione dei Monteiasini alle
Funzioni religiose non conosce infatti distinzioni né qualitative né
quantitative. Ciò è testimoniato dalla grande partecipazione alle Celebrazioni
Eucaristiche ( Don Cosimo non si stanca mai di ricordare la grande importanza
per un cristiano della partecipazione alla S. Messa Domenicale), ma soprattutto
alla Processione, da sempre il momento più intensamente
vissuto in tutte le nostre feste.
Anche quest'anno la presenza di numerose Delegazioni delle Confraternite dei Comuni vicini ha, con i loro suggestivi e caratteristici abiti dei "Fratelli", colorito e "allungato" la Processione della Madonna per le vie del paese.
Una spettacolare "Galleria", gli "spari", le "Bande" (una delle quali, Sogliano di Lecce, è diretta dal nostro giovane concittadino Maestro Giuseppe Gregucci ), hanno illuminato e armonizzato due belle serate, nonostante le cattive previsioni del tempo.
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